Con Matri la Juve torna grande: 1-0
La Juve fa un regalo a se stessa e al Milan conquistando con una grande gara il derby d'Italia, posticipo della 25.a giornata di Serie A. A uscire dall'Olimpico ridimensionata è l'Inter, che si inchina per 1-0 e rischia di uscire dalla lotta scudetto. La partita viene decisa al 30' del primo tempo con Matri che di testa non lascia scampo a Julio Cesar. Le speranze nerazzurre si infrangono sulla traversa di Eto'o a un minuto dalla fine.
PARTITA, PAGELLE E TABELLINO
Gli occhi del campionato sono tutti puntati sull'Olimpico di Torino. Quelli del Milan (e del Napoli), che vuole capire se dovrà guardarsi anche dall'Inter nella corsa scudetto, quelli di Lazio, Palermo, Udinese e Roma, tutte in corsa con la Juve per un posto in Europa. E in campo, per fortuna, gli strascichi di Calciopoli non trovano spazio. Solo 22 giocatori decisi a dare il massimo per tre punti mai così pesanti. La tensione è altissima e l'abbrivio migliore è quello dei bianconeri, che dopo un brivido iniziale, con Pazzini che "cicca" davanti a Buffon, butta la testa in avanti. Merito soprattutto di un Toni particolarmente ispirato. I protagonisti dell prima frazione, comunque, diventano Cordoba e Matri. All'11' i due vengono a contatto in area, col colombiano che prova l'anticipo, ma colpisce il piede dell'avversario. Per Valeri tutto regolare. Alla mezzora, però, l'ex Cagliari si prende la rivincita e sul buco del difensore di Leonardo lascia di sasso Julio Cesar con un colpo di testa perentorio. Una doccia gelata per i nerazzurri che faticano a trovare il bandolo della matassa (Sneijder ed Eto'o discutono animatamente) e non riescono a cambiare passo.
Nessuno si aspetta che l'Inter continui su questo copione e sembra essere così. La ripresa, infatti, si apre con Pazzini che costringe Buffon alla deviazione di pugno. Per un attimo pare un fuoco di paglia perché la Juve ha due clamorose occasioni nel giro di 60 secondi: prima Matri manda fuori un colpo di testa più difficile da sbagliare che da realizzare, poi è lo stacco di Chiellini a mancare lo specchio di poco. A questo punto i tifosi di casa tremano: gol sbagliato, gol subito? Il dubbio va vicino al trasformarsi in realtà solo nel finale, quando la Juve è in debito di ossigeno. I bianconeri, però, ricevono una mano anche da Eto'o, che, incredibilmente, è protagonista di una lunga serie di clamorosi errori. Il più grave a un minuto dal 90', quando da solo davanti alla porta sguarnita centra la traversa.
Ecco, contro quel legno si sono forse infrante le speranze tricolori di Zanetti e compagni. Mercoledì c'è il recupero con la Fiorentina, è vero, ma questo stop potrebbe avere ripercussioni pesanti. E' lo stesso che si augura la Juve, perché nonostante il successo contro la squadra campione del mondo, la classifica è ancora traballante. Ma per una notte almeno è giusto festeggiare una grande prova.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
Sorensen 6,5 E' l'anello debole della catena difensiva, ma non è che si veda troppo. Graziato sugli unici due errori della partita (retropassaggio disinvolto e dimenticanza su Eto'o nell'occasione della traversa), confeziona anche il cross per il gol di Matri
Toni 6,5 Partenza super con giocate di sponda e grande profondità. Sulle palle alte è invincibile. Lotta finché ha fiato
Matri 7 Tre gol in tre partite da quando è bianconero. Non è un cecchino infallibile ma dimostra grande cuore quando lotta sino alla fine nonostante un dolore al costato
Cordoba 4,5 Grosse responsabilità sul gol di Matri (e un mezzo rigore provocato), che gli fa girar la testa per tutta la sera. Ma anche Toni gli sguscia da ogni parte
Pazzini 5 Due palle gol non sfruttate e poco più. Perde il confronto diretto con i centrali bianconeri e quello a distanza con Matri
Eto'o 4,5 Doveva fare un sol boccone del giovane Sorensen, finisce con l'uscire a testa bassa. Vederlo sbagliare occasioni in rapida successione fa impressione
JUVENTUS-INTER 1-0
Juventus (4-4-2): Buffon 6,5; Sorensen 6,5, Bonucci 6,5, Barzagli 6,5, Chiellini 7; Krasic 6, Aquilani 6, F. Melo 6,5 (29' st Sissoko 6), Marchisio 7 (27' st Pepe 5,5); Matri 7, Toni 6,5 (20' st Iaquinta 5). A disposizione: Storari, Grygera, Martinez, Del Piero. All.: Delneri 7
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar 6; Maicon 6, Ranocchia 5,5, Cordoba 4,5, Zanetti 5,5; Kharja 6 (15' st Pandev 5), T. Motta 6, Cambiasso 5,5 (28' st Nagatomo 6); Snejider 6; Pazzini 5, Eto'o 4. A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Natalino, Obi, Coutinho. All.: Leonardo 5
Arbitro: Valeri
Marcatori: 30' Matri (J)
Ammoniti: Sissoko (J), Maicon, Thiago Motta (I)
Espulsi: -
Alberto Gasparri
